Recuperare le somme spese per
ristrutturazioni e interventi di efficienza energetica
- Il portone da garage rientra nelle Agevolazioni Fiscali?
- Secondo la Legge n. 190 del 23 dicembre 2014 anche i portoni possono rientrare nelle detrazioni fiscali del 50 e 65 per cento.
- Chi sostiene delle spese per i lavori di ristrutturazione edilizia può usufruire della detrazione d’imposta. Per le spese sostenute dal 26 giugno 2012 al 31 dicembre 2015, la detrazione Irpef è del 50%.
La nuova installazione di qualsiasi tipo di portone o la sostituzione di quella preesistente con una che presenti innovazioni, rientrano nell'ambito dell'agevolazione.
- Nel caso di interventi di efficienza energetica, invece, le detrazioni sono state prorogate:
- nella misura del 65% per spese sostenute fino al 31/12/2015
- Nel caso di interventi in parti comuni di edifici condominiali o che interessino tutte le unità di un condominio, le detrazioni sono così prorogate:
- nella misura del 50% per spese sostenute fino al 31/12/2015
- Requisiti indispensabili
- Al fine dell'ammissione alla detrazione, è necessario che alla data della richiesta:
- l'immobile sia accatastato (o con richiesta in corso)
- eventuali tributi siano stati versati
- il locale in cui viene installato il portone sia dotato di riscaldamento
- Inoltre
- l'intervento si deve riferire a sostituzione o modifica di elementi già esistenti (non come nuova installazione)
- l'intervento deve assicurare un valore di trasmittanza termica inferiore o uguale ai valori di trasmittanza stabiliti dal Ministero
- Un consiglio sempre valido
- Per conoscere con precisione l'entità della detrazione fiscale che vi spetta, rivolgetevi a un professionista con competenza in ambito fiscale. Basteranno pochi minuti per procedere all'acquisto con serenità.
- Quando pagare
- Ogni pagamento deve essere effettuato soltanto dopo l’emissione di una fattura. Anche quando si tratta di una rata versata come acconto. L'azienda o il professionista non sono più obbligati a specificare i diversi costi della manodopera e dei materiali utilizzati per l’intervento, ma sono tenuti a indicare data e numero della fattura per la prestazione.
- Come pagare
- Si paga solo con bonifico bancario o postale all'interno del quale deve essere spiegato nel dettaglio chi usufruirà delle detrazioni, in base a quale normativa e per quale tipologia di intervento. Inoltre, il bonifico deve contenere le informazioni dell’azienda o del libero professionista a cui è destinato il corrispettivo pagato. Il rischio, in caso di un’errata compilazione, è di perdere il diritto ai benefici fiscali.
- Per la detrazione del 65 per cento ci vuole anche il certificato del tecnico abilitato
- Per ottenere l'ecobonus del 65 per cento, oltre al bonifico è necessario che un tecnico abilitato certifichi l'impatto dei lavori e il risparmio energetico ottenuto con le migliorie apportate. Tale certificazione deve essere inviata all'Enea per via telematica, entro e non oltre 90 giorni dalla fine dei lavori.
Tutta la documentazione deve essere conservata per 10 anni in originale.